Dott. Marco Iorio

Disturbi di ansia e attacchi di panico

L’ansia può essere uno spiacevole compagno che ci accompagna durante la nostra giornata e non ci permette di affrontare la quotidianità in maniera serena. O peggio comincia a limitare la nostra vita facendoci evitare situazioni o eventi che riteniamo difficili da affrontare, ossia tutte quelle situazioni che possono produrre stati di ansia o che possano aumentare uno stato di ansia già presente. A volte sono piccole cose che, crediamo, non siano così importanti da evitare, altre volte invece ci limitano in maniera molto concreta.

Crea una sensazione di disagio, lo avvertiamo anche nel nostro corpo, ci può rendere difficile l’addormentamento o il sonno stesso.

L’attacco di panico è, spesso, un evento che colpisce in maniera inaspettata e improvvisa, è un’esperienza emotivamente molto intensa ci si confronta con una paura cieca, e sembra che non ci siano vie di scampo e può diventare estremamente limitante nei vari ambiti della nostra vita, come nel lavoro, nella vita personale.

A volte si riesce a collegare l’ansia o l’attacco di panico ad una causa ben riconoscibile ma altre volte ciò sembra impossibile o comunque incomprensibile rispetto a ciò che stiamo facendo.

“Gli studi sull’utilizzo dell’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) evidenziano un notevole successo nella risoluzione dei sintomi e nella prevenzione delle ricadute a distanza. L’EMDR focalizza il lavoro terapeutico sulle componenti dei ricordi traumatici che sono alla base del disturbo e che risalgono più indietro nel tempo, per poi lavorare sulla storia del disturbo e sui fattori scatenanti e preparare il paziente per le situazioni ansiogene future” (Faretta 2018).

* Isabel Fernandez, presidente Associazione EMDR Italia. Prefazione al libro EMDR e disturbo di panico